La decisione presa dagli organizzatori della National Hunt di Towcester
Frustino sì, frustino no. Si infiamma il dibattito in Inghilterra, dove le ultime gare ippiche hanno provocato forti polemiche da parte degli animalisti e non solo. Al termine dell’ultima edizione del famoso Grand National all’ippodromo di Antree due cavalli sono morti davanti a milioni di spettatori che assistevano alla gara e il fantino vincitore, Jason Maguire, ha ricevuto una squalifica di cinque giorni per “eccessivo uso del frustino”. Al suo cavallo, appena giunto al traguardo, hanno dovuto dare l’ossigeno. Il rischio, insomma, è che un bellissimo sport possa trasformarsi in un massacro. E fra chi difende l’uso del frustino e chi lo condanna, c’è già chi si schiera adottando decisioni che potrebbero a breve cambiare le gare di ippica. Gli organizzatori della National Hunt a Towcester, nella contea del Northamptonshire, hanno annunciato che sarà fuorilegge l’uso del frustino in tutte le gare a partire dal prossimo 5 ottobre. Un compromesso su cui molti concordano è che i fantini usino solo mani e tacchi per incitare il cavallo, tenendo il frustino dietro alla mano e dando quindi solo piccoli colpi lungo la spalla dell’animale.