ROMA. Così come previsto è partita la distribuzione dei vaccini contro l'influenza A che ancora in queste settimane, complice forse la stagione mite, ha mostrato un volto non così cattivo come si temeva all'inizio. Le prime vaccinazioni ci saranno solo nei prossimi giorni e si partirà dalle categorie indicate dal piano pandemico, a partire dal personale sanitario. Intanto le prime dosi sono arrivate a Roma e in Lombardia.
Il viceministro Ferruccio Fazio da Lussemburgo ha confermato che fino ad ora il virus non si è dimostrato aggressivo. Restano stazionarie le condizioni del ragazzo aretino di 15 anni affetto da influenza A(H1N1) e ricoverato da sabato sera nella terapia intensiva di emergenza dell'azienda ospedaliero universitaria Careggi di Firenze. I medici stanno valutando, con la dovuta cautela, segnali di lieve miglioramento che, se confermati nelle prossime ore, potrebbero far rivalutare l'impiego della tecnica di ossigenazione extra-corporea. Sempre in Toscano un detenuto del carcere fiorentino di Sollicciano è risultato positivo al tampone faringeo per il virus dell'influenza A.