NEW YORK. Arriva una speranza per i tossicodipendenti che non riescono a rinunciare alla cocaina: un nuovo vaccino sperimentale e’ riuscito a ridurre la dipendenza dalla polvere bianca. Secondo gli autori della ricerca, che hanno condotto test per sei mesi alla Yale University School of Medicine e al Baylor College of Medicine, il vaccino riduce il consumo di droga facendo crescere gli anticorpi anti-cocaina nel sangue, e dunque inattivando la cocaina prima che entri nel cervello e provochi la sensazione di piacere ed euforia. Lo studio -pubblicato sul numero di ottobre degli “Archives of General Psychiatry”- rivela pero’ che solo il 38 per cento dei vaccinati ha prodotto livelli di anticorpi sufficienti a inibire la cocaina e a ridurre in modo significativo la sensazione di euforia che provoca la droga; e tra coloro in cui ha funzionato, gli anticorpi sono rimasti nell’organismo per soli due anni. “Un trattamento terapeutico ottimale probabilmente richiedera’ piu’ dosi”, spiegano gli autori. Lo studioso che ha guidato il team, Thomas Kosten, da 15 anni dedica il suo lavoro alla messa a punto di un vaccino anticocaina, e ha cominciato le sue ricerche sugli animali, passando solo alcuni anni fa agli esseri umani.