ROMA. ”Non si tratta di una battuta d’arresto. La ripresa, in realta’, non e’ mai cominciata. Lo dimostrano anche i dati di oggi. A subire una flessione in termini quantitativi, infatti, non sono solo i beni ed i servizi per la mobilita’, legati al calo congiunturale di domanda di autovetture o la voce abbigliamento e calzature, beni non necessari che tipicamente flettono nei momenti di crisi, ma anche gli alimentari che crollano del 2% rispetto all’aprile 2009. Possibile che gli italiani abbiano deciso di mangiare meno dello scorso anno? Piu’ probabile e’ che stiano tirando la cinghia, risparmiando pure sul cibo”. Ad affermarlo in una nota e’ il Codacons commentando i dati resi noti oggi dalla Confcommercio sui consumi delle famiglie ad aprile (-1,6% in termini tendenziali).