CITTà DEL VATICANO. ''Preferisco non parlare di testamento biologico ma di legge su fine vita''. E' quanto ha affermato questa mattina il segretario generale della Cei, monsignor Giuseppe Betori, illustrando i lavori del Consiglio episcopale permanente che si e' tenuto nei giorni scorsi. Betori ha spiegato alla stampa il cambiamento di posizione dei vescovi in merito alla possibilita' che venga approvata una legge in materia di testamento biologico. ''Il cambiamento e' stato determinato -ha detto- da pronunciamenti giurisprudenziali sulla fine della vita. E' chiaro che un cambiamento del genere provoca un dibattito anche all'interno della Chiesa, ma si tratta di dibattito e non di rotture''.