Gli Usa lanciano l'attacco con un drone
TRIPOLI. Le milizie degli insorti contro il regime di Muammar Gheddafi hanno annunciato oggi di aver preso il controllo di Misurata, città strategica a 210 chilometri a est di Tripoli, sotto l’assedio dei lealisti da settimane. In particolare, i ribelli controllano ora alcune zone strategiche della città, come l’ospedale principale e il ponte, vicino all’accesso occidentale di Misurata.
Intanto gli Stati Uniti hanno lanciato il primo attacco con drone contro obiettivi del governo in Libia. Gli Stati Uniti hanno annunciato due giorni fa la decisione di utilizzare due dei 48 droni di cui dispongono le forze armate Usa, Predator con montati missili Hellfire. Una decisione che ha fatto tornare Washington a un ruolo attivo e non solo di supporto nella campagna Nato in Libia. Il Pentagono ha confermato che oggi nel primo pomeriggio è stato condotto il primo raid con il Predator, ma non sono stati forniti dettagli riguardo all’obiettivo. Aerei teleguidati a distanza che quindi possono volare a bassa quota, i Predator possono colpire più facilmente le zone urbane minimizzando il rischio di vittime civili.