Realizzato da Luciano e Riccardo, eredi di Pellegrino
FIRENZE. Con piu’ di cento edizioni e oltre un milione di copie vendute in tutto il mondo, ”La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, meglio noto come ”l’Artusi”, e’ il libro italiano di cucina piu’ famoso di sempre. Oggi sono i fiorentini Luciano e Ricciardo Artusi, discendenti e unici eredi di Pellegrino Artusi (1820-1911), a scrivere un libro che gia’ promette di diventare un classico.
”A tavola con gli Artusi”, (pp. 448, euro 18), questo il titolo del volume, esce in libreria per l’editrice Sarnus mercoledi’ 1° giugno, nel centenario della morte del celebre gastronomo e a distanza di 120 anni dalla prima edizione dell”’Artusi”.
Le 280 ricette contenute nel volume, accompagnate da una presentazione di Leonardo Romanelli e impreziosite da illustrazioni, commenti arguti e aneddoti divertenti in puro stile ‘artusiano’, gettano un ponte tra passato e presente, mostrando come la tradizione della buona cucina sia ancora viva e vegeta sulla nostra tavola come in libreria.
”A tavola con gli Artusi”, (pp. 448, euro 18), questo il titolo del volume, esce in libreria per l’editrice Sarnus mercoledi’ 1° giugno, nel centenario della morte del celebre gastronomo e a distanza di 120 anni dalla prima edizione dell”’Artusi”.
Le 280 ricette contenute nel volume, accompagnate da una presentazione di Leonardo Romanelli e impreziosite da illustrazioni, commenti arguti e aneddoti divertenti in puro stile ‘artusiano’, gettano un ponte tra passato e presente, mostrando come la tradizione della buona cucina sia ancora viva e vegeta sulla nostra tavola come in libreria.