PORT AU PRINCE. Mangiare, bere e ad avere un tetto sotto il quale riparsi con dignita’, sono questi i bisogni urgenti della popolazione haitiana devastata dal sisma del 12 gennaio ha ucciso circa 150.000 persone ed ha lasciato piu’ di un milione di sfollati.
Secondo gli esperti, per la ricostruzione ci vorra’ almeno un decennio e presto il paese dovra’ affrontare la stagione delle piogge, prevista a maggio, per questo il presidente Rene Preval ha chiesto agli aiuti internazionali di inviare 200 mila tende e 36 milioni di confezioni alimentari.