ROMA. Il bus di Greenpeace contro gli Ogm fa tappa a Roma al Colosseo. Con uno striscione gli attivisti chiedono: ”Italia libera da Ogm”. Molti, nelle precedenti tappe del tour, sono intervenuti firmando direttamente sulla carrozzeria del bus (come hanno gia’ fatto i Ministri del Lussemburgo), registrando video-messaggi all’interno del mezzo allestito come una cucina ”tradizionale”, firmando una petizione europea per chiedere una moratoria sull’approvazione degli Ogm. Il bus ”No Ogm” arriva a Roma dall’Ungheria e nei prossimi giorni tocchera’ la Francia. Le testimonianze raccolte saranno poi trasferite prima a Zapatero in Spagna – attuale referente della presidenza europea – e in seguito a Bruxelles a Barroso, quale presidente della Commissione Ue.
Alla manifestazione parteciperanno tutte le organizzazioni aderenti alla task force ”Per un’Italia libera dagli Ogm” (Coldiretti, Cna Alimentare, Cia, Aiab, Amab, Legacoop, Lega Pesca, Unci, Federconsumatori, Adusbef, Adoc, Codacons, Movimento difesa del cittadino Legambiente, Wwf, Greenpeace, Vas, Fondazione Univerde, Slow Food, Acli, Crocevia, Focsiv, Greenaccord, Federparchi, Campagna Amica, Citta’ del Vino).
Secondo Greenpeace e’ il momento di ribadire nuovamente che gli europei non vogliono Ogm nei loro piatti.