NEW YORK. Google, il motore di ricerca numero uno al mondo, ha annunciato che rinuncerà all'accordo pubblicitario siglato con Yahoo! lo scorso giugno. Indiscrezioni sulla possibilità di un ritiro di Google erano arrivate lo scorso 31 ottobre. La decisione è stata presa per evitare una «lunga battaglia legale» con le autorità di controllo. David Drummond, vice presidente senior e capo dell'ufficio legale di Google, spiega che l'intesa raggiunta con Yahoo! all'inzio dell'anno rischiava di incagliarsi per lo scontro aperto col dipartimento Usa alla Giustizia e le autorità antitrust. «Dopo 4 mesi di revisioni – dice Drummond – inclusa la possibilità di varie possibili modifiche dell'accordo, è chiaro che le autorità di controllo e alcuni inserzionisti continuino ad essere preoccupati per l'intesa». «Andare avanti – aggiunge – rischiava di innescare una lunga battaglia legale e anche di danneggiare le relazioni con alcuni partner. Questo non sarebbe stato nell'interesse a lungo termine degli utenti di Google, per cui abbiamo deciso di mettere fine all'accordo».
Il Wall Street journal spiega inoltre che Yahoo! sta vivendo una fase difficile, a causa del rallentamento della pubblicità online provocata dalla crisi economica. Il titolo è quotato a circa 20 dollari, cioè molto meno di quanto messo sul piatto da Microsoft all'inizio dell'anno.
Il Wall Street journal spiega inoltre che Yahoo! sta vivendo una fase difficile, a causa del rallentamento della pubblicità online provocata dalla crisi economica. Il titolo è quotato a circa 20 dollari, cioè molto meno di quanto messo sul piatto da Microsoft all'inizio dell'anno.