PRATO. Sono 30 le apparecchiature elettroniche, tra computer e videogiochi, sequestrate dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Prato, nel corso di una serie di accessi mirati all'interno di bar e sale giochi pratesi, effettuati nei giorni scorsi insieme a personale dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato. All'interno di una sala giochi, gestita da un soggetto di nazionalita' cinese ma di proprieta' di un italiano, sono stati sequestrati 15 computer e 8 videogiochi perche' configuravano la tipologia del gioco d'azzardo e di raccolta di scommesse clandestine. In particolare, i computer erano collegati a siti internet tramite i quali era possibile effettuare scommesse on line e partecipare, sempre in rete, a giochi d'azzardo. I pagamenti avvenivano sia con carta di credito che mediante un meccanismo di accrediti consentiti dal gestore del circolo. Il titolare dell'esercizio, C.Z.B. cinese di 45 anni residente a Prato, e' stato denunciato, in concorso con il proprietario dell'immobile, che era anche il proprietario delle apparecchiature elettroniche, C.F., pratese di 35 anni.