NEW DELHI. Bill Gates ha "adottato" una delle più povere comunità di "intoccabili" dello stato settentrionale del Bihar, uno dei più arretrati dell'India. Il villaggio che si chiama Gularia è noto per essere abitato da una casta di "mangiatori di topi": a causa delle frequenti carestie e delle devastanti inondazioni, gli abitanti di questa sperduta località sono infatti spesso costretti a nutrirsi di roditori. Nell'ambito di una missione in India, il filantropo americano ha firmato ieri un memorandum d'intesa tra la fondazione benefica che presiede e il governo locale del Bihar per l'assistenza sanitaria in alcune aree per i prossimi 5 anni. Secondo quanto riferiscono i media indiani, Gates è interessato, in particolare, all'eradicazione della poliomelite, una malattia che esiste ancora solo in poche regioni al mondo, tra cui il Bihar e il vicino Uttar Pradesh. Il fondatore della Microsoft ha visitato a bordo di una rudimentale imbarcazione il villaggio di Gularia, nel distretto di Khagaria, colpito dalle devastanti inondazioni di due anni fa. Il luogo, che sorge a 180 chilometri dal capoluogo di Patna ed è accessibile solo via fiume, è abitato dalla comunità dei "Mahadalit muhasar", che sono degli "intoccabili", ma di una particolare discendenza di "mangiatori di topi". Al suo ritorno a Patna, Gates ha tenuto una conferenza stampa per annunciare l'intesa con il governo del Bihar per combattere poliomelite, tubercolosi e altre malattie prevenibili con la vaccinazione. Ha anche annunciato altre iniziative, oltre a quelle già in corso, per ridurre il tasso di mortalità materna e infantile.