PARMA. Il comandante dei Ris, Luciano Garofano, si appresta a lasciare domani i Carabinieri. A quanto risulta, secondo fonti investigative, e' stata accolta la domanda di congedo presentata dallo stesso Garofano, 56 anni, al comando generale dei Carabinieri. Il colonnello è attualmente sotto indagine da parte della procura di Parma, indagine guidata dal pm Paola Dal Monte. Il magistrato aveva già mandato agli inizi di ottobre uomini della Finanza al Ris per acquisire la documentazione relativa ad una serie di consulenze firmate dai militari guidati da Garofano. Il tutto nacque da un esposto dell'avvocato Carlo Taormina che chiedeva di verificare se fossero state svolte consulenze extraprofessionali durante l'orario di servizio, utilizzando inoltre in modo illecito attrezzature del reparto. Nell'esposto erano ipotizzati reati quali: abuso d'ufficio, falso e peculato. La procura militare ha indagato sul fronte dei reati militari per poi passare la palla alla procura di Parma. Recentemente, inoltre, il Consiglio di Stato e l'appello del Tar aveva "obbligato" Garofano a prendere servizio al Ris di Roma ,dopo che lo stesso aveva tentato la carriera politica, presentandosi alle elezioni europee.