FIRENZE. Si è svolta stamani l’audizione presso Anac richiesta da MOBIT in merito all’aggiudicazione della gara sul lotto unico per il Tpl su gomma in Toscana. Di fronte ai funzionari dell’Autorità, le diverse parti in causa hanno illustrato i propri punti di vista, senza che sia emerso alcun fatto nuovo. Gli stessi argomenti saranno di seguito discussi anche di fronte al Tar Toscana, nell’udienza già fissata per il 4 maggio.
L’Autorità ha chiarito, confermando quanto già segnalato dalla Regione Toscana, che il procedimento di parere precontenzioso richiesto da MOBIT è diventato improcedibile a seguito della notifica e deposito del ricorso al Tar e stante l’alternatività del rimedio giurisdizionale con il procedimento presso l’Autorità.
L’Autorità ha comunque richiesto che le siano inviate le ulteriori informazioni relative alle fasi successive del procedimento di gara al fine di avere la documentazione completa sul caso in oggetto, per l’esercizio delle proprie funzioni di vigilanza, ordinariamente previste in relazione alle procedure e agli atti di maggior rilievo, ai sensi delle disposizioni vigenti .
“Siamo lieti di poter collaborare anche con Anac – ha commentato l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – come già facciamo da oltre un anno con l’Autorità dei trasporti e con l’Antitrust. Vogliamo garantire la migliore conclusione del percorso intrapreso da anni, con l’obiettivo di assicurare il futuro del trasporto pubblico in Toscana. Come abbiamo sempre detto – conclude-, quello che a noi preme è la qualificazione del trasporto pubblico e la stabilizzazione del settore e in questa direzione siamo fermamente motivati a proseguire”.