Liquido contaminato finisce in mare
TORKYO. Dalla centrale nucleare devastata dallo tsunami del 2011, liquido radioattivo in mare. L’autorità nucleare giapponese ha valutato a livello 3, cioè “incidente grave”, sulla scala internazionale degli eventi nucleari (Ines), la perdita di 300 tonnellate di acqua altamente radioattiva avvenuta nei giorni scorsi dalla centrale di Fukushima. La classificazione al livello 3 sulla scala che va da 0 a 7 equivale al “rilascio di una grande quantità di materiale radioattivo all’interno dell’installazione”.