CATANIA. La Guardia di Finanza di Catania ha scoperto una rete di societa’ italiane ed estere, finalizzata ad ottenere finanziamenti pubblici attraverso la costituzione di call center in Piemonte, Puglia, Calabria e Sicilia. Arrestate 11 persone e sequestrati beni per oltre 130 milioni di euro. L’indagine ha ricostruito il complesso gruppo societario piramidale organizzato con il sistema delle ‘scatole cinesi’ nell’intento di eludere eventuali accertamenti. Quattro le societa’ coinvolte. Tra i beni sequestrati c’e’ anche uno yacht a vela di oltre 20 metri, vincitore di diverse regate oceaniche.