ROMA (ITALPRESS) – Venti minorenni sono stati denunciati dalla polizia postale e delle comunicazioni per detenzione, divulgazione, cessione di materiale pedopornografico e istigazione a delinquere aggravata. L'operazione "Dangerous Images" – svolta dai poliziotti del compartimento polizia postale per la Toscana coordinati dal procuratore presso il Tribunale per i Minorenni di Firenze, Antonio Sangermano – ha preso spunto dalla denuncia di una madre lucchese che, trovando sul cellulare del figlio quindicenne numerosi filmati hard con protagoniste giovanissime vittime, si e' rivolta alla polizia postale chiedendo aiuto.
Dall'analisi del telefonino e' emerso, spiegano gli inquirenti, "un numero esorbitante di filmati e immagini pedopornografiche, anche sotto forma di stickers, scambiate e cedute dal giovane, rivelatosi l´organizzatore e promotore dell´attivita' criminosa insieme ad altri minori, attraverso Whatsapp, Telegram e altre applicazioni di messaggistica istantanea e social network".
Sul telefono del ragazzo erano inoltre presenti numerosi file "gore" (dall´inglese "incornare"), la nuova frontiera della divulgazione illegale, video e immagini provenienti dal dark web raffiguranti suicidi, mutilazioni, squartamenti e decapitazioni di persone, in qualche caso di animali.
(ITALPRESS).
fsc/com
11-Lug-20 08:53
Fonte Italpress