TOSCANA. E’ notizia recente che il Fondo Immobiliare Europa 1, collocato da Poste Italiane, ha sospeso i rimborsi ai quotisti nonostante la sua scadenza al 31.12.2017. Una sorte migliore non sembra paventabile per il Fondo Obelisco in scadenza al 31.12.2018. Da alcuni anni tuttavia il valore dei fondi era ormai sceso quasi a zero. Si tratta di fondi immobiliari chiusi quindi di prodotti finanziari ad alto rischio ed illiquidi oltre che particolarmente complessi.
Diversi risparmiatori toscani nei mesi, anzi, negli anni passati, si sono rivolti alle sedi Confconsumatori della provincia lamentando forti perdite e l’impossibilità di vendere le quote. Una prima causa è già stata avviata nel 2016 per pensionati che hanno riscontrato perdite per circa 25 mila euro.
Quello che gli sportelli della Toscana hanno già riscontrato è una vendita indiscriminata a soggetti anziani e sprovveduti di conoscenze finanziarie, nonché privi di qualsiasi reale propensione al rischio e speculazione, incapaci di capire la realtà e la rischiosità dell’investimento.
I dubbi sul collocamento dei fondi, da parte dell’associazione, sono confortati dalla recente pronuncia dell’arbitro delle controversie finanziarie di Consob che, con lodo del 20.12.2017 in una procedura avviata da associati fiorentini alla Confconsumatori, ha condannato Poste al risarcimento del danno verificando carenze documentali, genericità della scheda finanziaria dei clienti e la genericità delle informazioni sulla adeguatezza ed appropriatezza dell’investimento.
Sulla scorta di questa esperienza le sedi Confconsumatori della Toscana orienteranno dunque i propri associati, valutando ogni singolo caso, ad azionare la giustizia ordinaria oppure l’arbitro della Consob. Gli interessati possono concordare un appuntamento, presso le sedi sparse in tutto il territorio regionale i cui recapiti sono disponibili sul sito ww.confconsumatoritoscana.it oppure contattare il numero 3287958074.