ROMA. Abrogazione del carcere per i giornalisti, querele temerarie usate come strumento di minaccia nei confronti dell’esercizio del diritto di cronaca, sblocco della legge sulla diffamazione, attualmente ferma in quarta lettura al Senato: questi alcuni dei temi affrontati oggi nel corso di un incontro tra una delegazione della Federazione della Stampa, guidata dal presidente Giuseppe Giulietti, e il ministro Andrea Orlando.
La Federazione della Stampa, si legge in una nota pubblicata sul sito della Federazione, ha sollecitato l’approvazione definitiva di una legge che recepisca finalmente le sollecitazioni arrivate dalle istituzioni europee in materia di abrogazione del carcere per i cronisti e soprattutto la definizione di una norma che scoraggi le querele temerarie diventate un vero e proprio strumento di minaccia nei confronti dei cronisti che indagano su mafie, corruzione e malaffare.