REGGIO CALABRIA. I Carabinieri hanno arrestato un pensionato di 67 anni, perché aveva fatto uccidre da un albanese un rivale in amore. L'uomo è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione. I carabinieri stanno anche ricercando un 34enne albanese ritenuto l'autore materiale del delitto, rientrato in Albania subito dopo l'omicidio e ora irreperibile. I due sono accusati dell'assassinio di un uomo di 45 anni, ucciso a Reggio Calabria il 24 ottobre 2005 con due colpi di pistola. Le indagini dei carabinieri hanno permesso di inquadrare il delitto in un contesto passionale. Secondo quanto emerso dalle indagini, il pensionato, ex dirigente di un'industria chimica, era andato a vivere con la convivente della vittima in un periodo in cui quest'ultimo era detenuto. Una volta scarcerato, l'uomo aveva ripreso la relazione con la donna, che aveva lasciato l'amante. Quest'ultimo era stato indagato a Firenze per l'omicidio della moglie dalla quale era separato, uccisa il 12 febbraio 2004. Rinviato a giudizio e processato quale mandante del delitto assieme agli esecutori materiali, è stato assolto nel 2007 insieme agli altri imputati.