Tutte le vetture ne dovranno avere uno a bordo
PARIGI. Nel 2001 in Francia si contavano 8.162 morti. In Italia 7.096. L’Italia aveva un bilancio favorevole di 1.066 morti in meno Nel 2010 la Francia è arrivata a 3.992 morti, l’Italia si è fermata a 4.090. La statistica è divenuta negativa per noi, che abbiamo 98 vittime in più”. Ciò nonostante la Francia prosegue nell’offensiva sulle strade francesi alla ricerca della sicurezza stradale. L’ultima importante novità introdotta oltralpe, in materia di riduzione dell’incidentalità sulle strade, si chiama “obbligo dell’introduzione a bordo dell’etilometro per le due e quattro ruote”, stringente imposizione dalla quale saranno esentati soltanto i turisti in transito sul suolo francofono. E tutto ciò mentre Sarkozy si trova in piena campagna elettorale.
Chiaramente, mentre in Italia un candidato politico mai potrebbe annunciare una iniziativa del genere all’avvicinarsi delle elezioni, il presidente francese ha annunciato che nel 2012 verranno messi altri 400 autovelox in più sulle strade francesi, che non saranno nemmeno segnalati, cogliendo il plauso dell’opposizione. La sicurezza stradale non è argomento all’ordine del giorno nel Belpaese. Infatti una misura come quella approvata in Francia è molto più efficace delle chiacchiere e degli autovelox, che spesso fino a oggi sono serviti solo a fare cassa di comuni malandati.
Chissà perché la lotta contro l’alcool e le droghe contro chi è alla guida di un mezzo non ha una vera stretta di vite… Chi verrà trovato senza etilometro in auto dal 1 luglio 2012 sarà multato. Insomma, tolleranza zero contro chi si mette al volante in stato di ebbrezza. Gli “etilometri portatili” potranno essere acquistati per pochi euro; presto le specifiche tecniche saranno dettate dal ministero della salute. Il governo francese pensa che il risultato verrà dall’effetto deterrente: non più costosi posti di blocco con rilevatori, ma un auto-controllo che dovrebbe dissuadere dall’alzare troppo il gomito. Difficilmente applicabile in Italia, dove la gente farebbe finta di niente. Meglio le sperimentazioni di altri paesi europei, come l’Olanda e la Svezia: dove l’etilometro è incorporato nell’automobile. Per metterla in moto devi soffiare dentro. Se sei ubriaco non parte.