WASHINGTON. Sono venticinque le vittime di un’esplosione avvenuta nel pomeriggio di ieri (circa le 21 in Italia) in una miniera di carbone a Raleigh County, nello Stato della West Virginia, Usa. Lo rende noto la societa’ proprietaria dell’impianto.
”La Massey Energy Company conferma venticinque vittime nella sua Upper Big Branch Mine, provocate da una tragica esplosione”, si legge nella nota della societa’. Quattro minatori risultano ancora dispersi, mentre due sono ricoverati in ospedale in gravi condizioni.
Negli ultimi 12 anni almeno altri tre incidenti mortali sono avvenuti nella miniera della West Virginia Upper Big Branch
– nel 1998 un minatore era rimasto ucciso nel crollo di una trave di supporto: l’uomo era morto sotto una montagna di sacchi di cemento.
– nel 2001 un minatore era stato ucciso a causa del crollo di un pilastro di sostegno.
– nel 2003 un elettricista della miniera era morto per una scarica di corrente molto potente mentre stava riparando una vettura usata nell’impianto.
La miniera produce 1,2 milioni di tonnellate di carbone all’anno.