FLAMANVILLE (FRANCIA). Gli esperti di Enel considerano "un obiettivo realistico" l'ingresso in servizio della prima centrale nucleare in Italia il primo luglio 2020. Poi ogni 18 mesi l'avvio degli altri reattori del progetto per il nucleare in Italia di Enel con l'alleata francese Edf. La selezione del primo sito è attesa per il 10 ottobre 2010, dopo la pubblicazione dei criteri per la scelta, attesi non prima del prossimo luglio. La prima colata di calcestruzzo per l'edificio del reattore è prevista per il 9 luglio 2015.
E' una stima dei tempi che viene indicata da Enel come "ragionevole" considerando non solo gli aspetti tecnici ma anche l'impatto del dibattito che si accenderà sulla scelta dei siti dove costruire le centrali e la possibile tempistica per la definizione del quadro normativo e per l'iter burocratico. La pubblicazione dei criteri tecnico-ambientali per l'individuazione dei siti, uno dei passaggi più delicati, non é attesa prima di luglio 2010: sarà infatti – hanno chiarito gli esperti di Enel – solo un passaggio successivo rispetto all'emanazione dei decreti legislativi da parte del governo (previsti per metà febbraio) che fisseranno la procedura prevista e affideranno il compito di entrare nel merito dei criteri alla nuova Agenzia per la sicurezza nucleare. Gli esperti dell'Enel prevedono "un quadro normativo in ordine per febbraio-marzo 2010, per poi avviare gli iter autorizzativi". Un percorso burocratico per la costruzione della prima centrale che prevede un permesso di sito, atteso entro agosto 2011, e l'autorizzazione unica, la "licenza integrata per costruzione ed esercizio", che la scaletta dei tempi di Enel prevede per maggio 2013. Da febbraio 2010 sono poi previsti 12 mesi per eventuali disposizioni correttive da parte del Governo. Sempre entro febbraio 2010 dovrebbe essere completato anche l'iter per l'Agenzia per il nucleare, dallo statuto alla scelta della sede ed alle nomine. E sono attese le delibere Cipe sulla tipologia degli impianti e i criteri per i consorzi che realizzeranno e gestiranno le centrali.