Ai mondiali del 1986 venne eletto miglior fischietto della competizione

BASSANO DEL GRAPPA. È morto l’ex arbitro Luigi Agnolin, tra i più famosi fischietti italiani, figlio d’arte. Aveva 75 anni ed era malato da tempo. Lo ha reso noto l’Aia.
Arbitro dal 1961, ha diretto 226 gare in Serie A in cui esordì il 18 marzo 1973 in Fiorentina-Cagliari.
Nominato arbitro internazionale nel 1978, rappresentò l’Italia ai Mondiali dell’86 in Messico e del ’90 in Italia. Diresse la finale della Coppa dei campioni 1988 tra Psv e Benfica, vinta dagli olandesi. Tra il 1990 e il 1992 ha ricoperto il ruolo di Commissario della CAN C, prima di lasciare l’Associazione.
Nel 2006 fu nominato Commissario Straordinario dell’Associazione Italiana Arbitri. Il presidente dell’Aia Marcello Nicchi, assieme ai componenti del Comitato nazionale, al responsabile del Settore Tecnico Arbitrale Alfredo Trentalange ed ai Responsabili degli organi tecnici nazionali, anche a nome dei 33.000 arbitri italiani, hanno espresso alla famiglia di Agnolin profondo cordoglio e vicinanza.
Luigi Agnolin è stato anche direttore generale della Robur nel 2014.
Il Cittadino on line partecipa al dolore della famiglia, Luigi era una persona speciale, un amico ed un uomo fuori dagli schemi. Ci mancherà.