ROMA. Due bombe carta sono state lanciate a Roma poco prima della mezzanotte, in via San Giovanni in Laterano nella cosiddetta "Gay street". A denunciarlo è il presidente di Arcigay Roma, Fabrizio Marrazzo. Una persona e' stata colpita da una scheggia ad un orecchio. " Qui si é scatenato il panico", ha detto Marrazzo. "Si sono verificati due lanci successivi a poca distanza l'uno dall'altro da due moto in corsa". Sul posto sono arrivate le forze dell'ordine. Il lancio è avvenuto contro un bar frequentato da lesbiche tra via di San Giovanni in Laterano e via Ostilia. Fabrizio Marrazzo ha inoltre detto che la scorsa settimana una donna era stata aggredita nella stessa strada. "Gli aggressori -ha affermato- erano quattro giovani in sella a due ciclomotori ed avevano i capelli rasati" . L'Arcigay Roma ha annunciato che questa sera alle 22 si terrà una manifestazione di protesta nella "gay street" contro quanto accaduto. Alla stessa ora e nella stessa strada doveva svolgersi una fiaccolata che era stata rinviata. In passato nella "gay street" si erano verificate altre aggressioni. E' "un gesto terroristico e conferma emergenza omofobia", commenta Franco Grillini, presidente di Gaynet Associazione giornalisti gay. Una mobilitazione generale in Italia contro l'emergenza omofobia. A proporla è il presidente nazionale di Arcigay, Aurelio Mancuso, che ha definito un "gravissimo atto terroristico" l'esplosione. "Ora diciamo basta – aggiunge Mancuso – non ci faremo intimidire, né ci faranno arretrare. Ma a questo punto pretendiamo immediate risposte dal ministro degli Interni, dal Governo e dal Parlamento".