CHISHINAU. A Chisinau capitale della Moldova migliaia di dimostranti hanno contestato i risultati delle elezioni di domenica vinte dal partito comunista. I manifestanti hanno dato fuoco all’edificio dell’amministrazione presidenziale, precedentemente avevano bruciato bandiere rosse, scandito slogan anticomunisti e assaltato anche il Parlamento. Hanno anche fatto sapere di voler continuare a manifestare fino a quando non vi sarrano nuove elezioni. Una trentina i feriti negli scontri con la polizia