Il partner della banca senese non ha preferenze per il futuro partner
ROMA. Il Monte dei Paschi “è sulla strada giusta grazie al lavoro fatto negli ultimi tre anni e noi appoggiamo al 100% il lavoro del presidente Tononi, dell’amministratore delegato Fabrizio Viola e del cda dove siamo rappresentati”. Lo afferma il numero uno in Italia di Axa Frederic De Curtois. Interpellato su una preferenza di un partner italiano o estero per l’aggregazione imposta dalla Bce alla banca senese partecipata, De Curtois, a margine di un convegno risponde: “Noi non abbiamo nessuna preferenza su un partner italiano o estero. Non è questo il criterio giusto per la scelta ma quale puo’ essere il più adatto dal punto di vista culturale e di business per la banca”. De Curtois aggiunge che per il partner “la ricerca è in corso ma ci vuole un po’ di tempo” anche perché il settore bancario esce da un periodo caratterizzato dall’incertezza.