La crisi affonda la borsa di Tokyo. L'indice Nikkei ha chiuso le contrattazioni in calo del 9.38 per cento: il risultato peggiore dal 'lunedì nero' del 1987. Slla scia della Borsa nipponica anche le altre Borse asiatiche: Hong Kong cede il 6,69%%, Shanghai registra una flessione del 2,85%. Taiwan ha archiviato la seduta in calo del 5,76% mentre Seul ha perso il 5,81%. In forte ribasso anche Sydney che perde il 5%.
Apertura in profondo rosso anche per la borsa russa: l'indice di riferimento Rts cede nei primi scambi l'8,4% mentre il Micex perde il 13%. L'intervento del governo che ha annunciato una linea di credito da 36 miliardi di dollari a sostegno del sistema bancario non e' bastato a tranquilizzare gli investitori.
Le cose non vanno meglio in casa nostra. Apertura in forte calo anche oggi per gli indici di Borsa a Milano, penalizzati dal crollo dei mercati asiatici questa mattina e di Wall Street ieri sera. Il primo Mibtel segna una flessione del 3,91% a 17.115, l'S&P/Mib del 3,91% a 22.698, l'AllStars del 3,46% a 9361.
Apertura in profondo rosso anche per la borsa russa: l'indice di riferimento Rts cede nei primi scambi l'8,4% mentre il Micex perde il 13%. L'intervento del governo che ha annunciato una linea di credito da 36 miliardi di dollari a sostegno del sistema bancario non e' bastato a tranquilizzare gli investitori.
Le cose non vanno meglio in casa nostra. Apertura in forte calo anche oggi per gli indici di Borsa a Milano, penalizzati dal crollo dei mercati asiatici questa mattina e di Wall Street ieri sera. Il primo Mibtel segna una flessione del 3,91% a 17.115, l'S&P/Mib del 3,91% a 22.698, l'AllStars del 3,46% a 9361.