ROMA. Nel pubblico impiego sono oltre un milione e 300mila, esattamente 1.369.374, le giornate di lavoro utilizzate, nel 2006, per distacchi, aspettative e permessi sindacali. Tutti i numeri delle assenze per motivi sindacali e nell'ambito delel funzioni elettive sono stati pubblicati oggi sul sito del ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione (www.innovazionepa.it) nell'ambito della «operazione trasparenza» lanciata dal ministro Renato Brunetta. Il costo complessivo delle assenze per motivi sindacali è stimato dai tecnici di Palazzo Vidoni in 121.440.000 euro. E sono dati per difetto: all'appello del ministro Brunetta, infatti, hanno risposto l'83,73% delle amministrazioni, che rappresentano poco più del 95% dei dipendenti pubblici. Sempre nel 2006 le giornate di aspettativa o permesso utilizzate dai dipendenti pubblici per espletare funzioni pubbliche elettive sono pari a 817.144 per un costo stimato pari a 67.170.000 euro.