TORINO. La truffa delle finte multe per eccesso di velocità provenienti dalla Croazia con tanto di busta verde, oltre a molti cittadini italiani residenti per lo più nel Nord Italia, ha colpito anche un piemontese doc: Biagio Puma, 50 anni, torinese, titolare del ‘Charisma Recording Studio’ di Torino, discografico noto alle cronache nazionali per le sue collaborazione con la nota cantautrice catanese Gerardina Trovato, oltre ad aver prodotto per la ‘Capogiro Records’ ‘Cinquanta’ il nuovo album di Franco Tozzi (in foto), cantante pop icona degli anni ’60/’70 e fratello maggiore di Umberto.
Puma, intervistato da Ernesto Manfrè, valente giornalista nonché vivace conduttore di ‘Sos Capital’, il programma d’informazione di servizio in onda ogni venerdì in nazionale sulle frequenza di ‘Radio Capital’ (per riascoltare la puntata, basta scaricare il podcast di ‘Sos Capital’ dell’ 11 Marzo dal sito www.capital.it), ha raccontato la propria disavventura: curiosamente, per via del suo lavoro, ha viaggiato in tutto il mondo, a eccezione della Croazia. Dalla quale qualche malandrino, con finti documenti scritti in un misto di italiano e croato, gli hanno recapitato proprio in busta verde ai primi di gennaio 2016 – come lui stesso ha dichiarato in radio – una multa truffaldina per eccesso di velocità, intimandogli nel testo della lettera il pagamento entro pochi giorni, per un importo di circa 200 euro, con tanto di indicazione di IBAN italiano ove effettuare il bonifico.
Biagio Puma, per tutta risposta, si è rivolto al Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, guidato dal noto avvocato Patrizia Polliotto, intervistata anche lei da Ernesto Manfrè insieme a Sara Scola, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, che ha illustrato in maniera dettagliata e completa ai cittadini in ascolto le cautele da adottare per difendersi da tal raggiro.