COMO. Uccise con una raffica di coltellate la vicina perche’ non sopportava piu’ il continuo abbaiare del cane che la ragazza aveva in casa. Proprio per quello fra i due vi erano continue liti e la donna aveva deciso di trasferirsi a vivere da un’altra parte. Ma non fece in tempo, perche’ la mattina in cui torno’ nel suo appartamento per portar via le ultime cose fu ammazzata. Il suo omicida, Alessandro Doto, e’ stato condannato oggi con rito abbreviato a 14 anni di reclusione e ad altri tre di manicomio criminale. Una sentenza che lascia soddisfatti solo a meta’ i famigliari di Tamara Monti, originaria di Olgiate Comasco (Como), dove vivono ancora i genitori.