I creditori hanno chiesto un versamento di 150 milioni
ROMA. Nulla di fatto tra Cir e banche creditrici di Sorgenia sulla ristrutturazione del debito della società. L’incontro di questa mattina tra il vertice della holding e le banche si sarebbe chiuso, con delle posizioni ancora distanti. La holding della famiglia De Benedetti non sarebbe disponibile a versare i 150 milioni di euro richiesti dalle banche e a finire in minoranza, in presenza di una conversionedi debiti in capitale doppia da parte dei creditori. Cir è disponibile a non spendere più di 100 milioni per ricapitalizzare Sorgenia.