WASHINGTON. Diciannove anni fa, il 4 giugno 1989, il governo cinese reprimeva nel sangue la manifestazione di protesta in piazza Tienanmen, a Pechino. Oggi, in occasione dell’anniversario, gli Stati Uniti hanno chiesto alla Cina di divulgare un bilancio definitivo delle vittime della strage. ”E’ l’ora che il governo cinese dia un bilancio completo delle migliaia di persone uccise, ferite o scomparse nel massacro seguito alla manifestazione dei cittadini”, ha affermato il portavoce del Dipartimento di Stato Sean McCormack.