Nessuna certezza sul futuro di 35 giornalisti
MILANO. Da venerdì 1° novembre Sportitalia cesserà le trasmissioni iniziate febbraio 2004. Come scrive la Gazzetta dello Sport, c’è lo sciopero per protesta del corpo redazionale (la sede è a Milano), oggi e domani, con annesso un presidio dalle 9 alle 12.30 oggi, perché del futuro di 35 giornalisti non v’è certezza.
Lt Multimedia, che il 29 luglio scorso ha rilevato le frequenze del digitale terrestre (acquisendo le quote di Edb Media ed Edb Service, le società a cui fa riferimento Sportitalia), non può ancora trasmettere su questa piattaforma e al momento è solo sul satellite. I tre nuovi canali della società romana (Italia Smart è l’editore di Alice, Arturo, Leonardo, Marcopolo e Nuvolari) si chiameranno Sport Lt 1, Sport Lt 2 e Sport Lt 3 e saranno dedicati a calcio, sport olimpici e motori. L’obiettivo è quello di creare un palinsesto articolato entro la fine dell’anno perché al momento sono in corso vari discorsi per acquisire i diritti di trasmissione di alcuni eventi. La piattaforma digitale per ora non è usufruibile perché è in corso una controversia tra la concessionaria pubblicitaria di Sportitalia (la Prs di Alfredo Bernardini de Pace) e quella di Lt Multimedia di Valter La Tona (la Dad, Digital advertising srl). A metà settembre il Tribunale di Milano ha deciso che il gruppo La Tona deve rispettare i contratti in essere con la Prs.
Intanto i giornalisti di Sportitalia negli ultimi giorni hanno lavorato senza agenzie stampa, senza i telefoni e senza poter trasmettere le immagini dell’ultimo turno di Serie A, visti i debiti pregressi con la Lega. Quella di B sta già trattando con Lt Multimedia per riprendere la normale trasmissione degli highlights, quella di A invece lo potrebbe fare nei prossimi giorni perché oltre al campionato bisogna riassegnare quelli della Primavera. Non è infine escluso che a Milano resti una redazione sportiva.
Lt Multimedia, che il 29 luglio scorso ha rilevato le frequenze del digitale terrestre (acquisendo le quote di Edb Media ed Edb Service, le società a cui fa riferimento Sportitalia), non può ancora trasmettere su questa piattaforma e al momento è solo sul satellite. I tre nuovi canali della società romana (Italia Smart è l’editore di Alice, Arturo, Leonardo, Marcopolo e Nuvolari) si chiameranno Sport Lt 1, Sport Lt 2 e Sport Lt 3 e saranno dedicati a calcio, sport olimpici e motori. L’obiettivo è quello di creare un palinsesto articolato entro la fine dell’anno perché al momento sono in corso vari discorsi per acquisire i diritti di trasmissione di alcuni eventi. La piattaforma digitale per ora non è usufruibile perché è in corso una controversia tra la concessionaria pubblicitaria di Sportitalia (la Prs di Alfredo Bernardini de Pace) e quella di Lt Multimedia di Valter La Tona (la Dad, Digital advertising srl). A metà settembre il Tribunale di Milano ha deciso che il gruppo La Tona deve rispettare i contratti in essere con la Prs.
Intanto i giornalisti di Sportitalia negli ultimi giorni hanno lavorato senza agenzie stampa, senza i telefoni e senza poter trasmettere le immagini dell’ultimo turno di Serie A, visti i debiti pregressi con la Lega. Quella di B sta già trattando con Lt Multimedia per riprendere la normale trasmissione degli highlights, quella di A invece lo potrebbe fare nei prossimi giorni perché oltre al campionato bisogna riassegnare quelli della Primavera. Non è infine escluso che a Milano resti una redazione sportiva.