NAPOLI. Richiesta di pizzo per lavori di ristrutturazione della chiesa: a denunciarlo, dall'altare, don Mario Ziello, parroco di Santa Maria del Carmine alla Concordia, nei Quartieri Spagnoli, nel cuore di Napoli. Secondo quanto racconta oggi il quotidiano Il Mattino, ieri, durante la celebrazione della messa, il parroco ha raccontato ai fedeli quanto accaduto. "Hanno chiesto il pizzo alla mia chiesa, ma io ho detto no – ha riferito don Mario – Ho deciso di rifiutare perché i soldi che servono per il restauro della parrocchia li avete donati voi fedeli. Se avessi pagato quella tangente lo avrei fatto con i soldi vostri. E poi l'ho fatto per i bambini, per loro sarebbe stato un cattivo esempio". La tangente, in questi giorni, è stata chiesta più volte. I malviventi si sono avvicinati agli operai del cantiere, ad oggi mai al parroco. Sulla vicenda s'indaga per capire se si sia trattato di un tentativo di estorsione messo in atto da criminali o se, dietro tutta questa storia, ci sia la mano della camorra. Intanto don Mario ribadisce in maniera chiara la sua posizione: "Non ho intenzione di collaborare con quei criminali e non pagherò. Chi mi conosce sa che andrò avanti".