ROMA. Il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ha riconosciuto a Trenitalia Spa il potere di ricorrere alla "riscossione coattiva mediante ruolo, dei crediti derivanti dalla constatazione di irregolarità di viaggio a bordo dei propri treni". Il decreto di autorizzazione firmato lo scorso 16 gennaio è stato pubblicato ieri nella «Gazzetta Ufficiale» n. 34 ed è, quindi, pienamente operativo.
Da oggi, perciò, le Ferrovie dello Stato potranno riscuotere le sanzioni irrogate a chi viaggia sprovvisto del biglietto, saltando le ordinarie (e più complesse) procedure di accertamento dei crediti, e avvalendosi invece del più spedito iter della riscossione coattiva mediante ruolo. Trenitalia potrà, per esempio, ricorrere a strumenti di esecuzione generalmente molto efficaci come il pignoramento presso terzi oppure il fermo amministrativo dell'auto (le temute ganasce fiscali).