NEW YORK. Un enzima accelerera’ (2 ore contro le attuali 48) il processo per estrarre carburanti da biomasse e residui legnosi, senza ricorrere al frumento o alla canna da zucchero. Secondo una ricerca pubblicata su Science un team di ricercatori norvegesi ha rivelato di essere riuscito con il nuovo enzima (estratto dal batterio ‘Serratia marcescenses’) a spezzare la chitina, un materiale simile alla cellulosa del legno che forma anche l’esoscheletro di crostacei come astici e granchi cosi come in quello degli insetti.