ROMA. I giudici di porta e il cartellino arancione: sono due possibili strade da percorrere per il calcio del futuro secondo Pierluigi Collina. L'ex fischietto approva la proposta lanciata dal presidente Uefa Michel Platini e si dice disponibile a una sua sperimentazione in Italia. "Il doppio arbitro? L'idea iniziale prevedeva due assistenti e per fortuna è stata cambiata – spiega Collina ai microfoni di 'Radio Anch'io Sport' – . Il presidente Abete ha confermato la disponibilità dell'Italia a sperimentare, come è avvenuto in passato e credo sia una grande opportunità per il calcio italiano". Idea promossa sul campo, dunque. "Ho parlato con arbitri che hanno fatto questa sperimentazione e mi hanno detto che la sensazione era di avere maggiore controllo su quello che succedeva nelle aree di rigore e che comunque la decisione veniva presa da uno solo, il capo arbitro". E sempre in tema di sperimentazione Collina rivela che a brevissimo verrà discussa un'idea rivoluzionaria: l'introduzione di un cartellino arancione, una sanzione più severa rispetto all'ammonizione e che porterebbe a una vera e propria espulsione a tempo. "Sabato all'International Board, l'organo preposto alla valutazione dei cambiamenti delle regole – conferma il designatore – si parlerà di una sorta di cartellino arancione proposto dalla federazione nordirlandese per istituzionalizzare l'espulsione a tempo proprio per quelle situazioni per le quali il cartellino rosso è forse un po' troppo e quello giallo è troppo poco".