VENEZIA. La Polizia postale e delle comunicazioni di Venezia ha eseguito 4 perquisizioni e deferito all'autorita' giudiziaria 5 ventenni per aggressioni verbali e non, avvenute in aula, durante lo scorso anno scolastico. Gli investigatori si sono dovuti confrontare anche con le nuove frontiere dei social network, utilizzati dagli indagati per denigrare on line sistematicamente il malcapitato: i cinque, tutti assidui utilizzatori della rete, si scambiavano come "trofei" i video ritraenti la vittima, via bluetooth ed mms, oltre che sui "social network".