VENEZIA. Traditi da Facebook il social network piu' in voga del momento. Sono quattro gli aggressori di Marino, il barbone preso di mira a Venezia nella zona dei Frari. I quattro, tutti veneziani accusati di tentato omicidio, avevano tentato di dare fuoco al senzatetto dopo averlo minacciato e infastidito per giorni. Sono tutti abitanti del centro storico, tre ragazzi e una ragazza, uno solo ha compiuto 18 anni. La svolta nelle indagini e' arrivata grazie allo studio dei profili pubblicati su Facebook. I ragazzi, in particolare la ragazza, avevano associato alcuni articoli di giornale riguardanti il grave episodio, ai loro profili. Non una vera vanteria, ma quasi la voglia di essere smascherati. Di qui alle denunce e alle accuse pesantissime sulle quali dovra' ora decidere il giudice.