Avvio in forte calo per le principali borse europee, sulla scia di Wall Street e dei listini asiatici. Il mercato azionario, dopo l'euforia per la vittoria di Obama, torna a concentrarsi sulla crisi economica e finanziaria. Oggi c'è attesa per le riunioni della Bce e della Boe, che si prevede tagliaranno i tassi in Europa e in Gran Bretagna. Londra cede il 2,62%, Milano il 2,83% e Francoforte l'1,26%. L'indice londinese Ftse 100 cede il 2,62% a 4.412,22 punti. Il Mibtel di Milano arretra del 2,83% a 17.040 punti. A Francoforte iol Dax perde l'1,26% a 5.101,98 punti. A Parigi il Cac 40 scende del 2,98% a 3.513,43. Madrid cala del 3,47% a 9,407 punti. La Borsa di Tokyo ha lasciato sul terreno il 6,5%, con la peggior chiusura delle ultime due settimane. L'indice Nikkei si e' attestato a 8.889,14 punti. Sulle vendite ha pesato il rafforzamento dello yen che penalizza le esportazioni e i timori di recessione che hanno subito offuscato l'effetto-Obama. Il titolo della Toyota Motor ha perso il 10,4%. Male pure Hong Kong, giu' del 7%. Wall Street era franata in chiusura dopo i dati negativi dell'economia. Il Dow Jones ha perso il 5,05% chiudendo a quota 9.139,27. Peggio ha fatto il Nasdaq arretrato del 5,53% per finire le contrattazioni a 1.681,64 punti.