Per Siena una controversia da un miliardo con l'Agenzia delle entrate
MILANO. Tra i singoli titoli milanesi sono andati male i bancari: la paeggio è toccata alla Popolare di Milano, che ha ceduto oltre il 7 per cento. In giornata i sindacati dell’istituto hanno rinnovato l’invito a votare contro l’aumento delle deleghe da tre a cinque nell’assemblea di sabato prossimo. Fabi, Fiba, Fisac e Uica giudicano «gravi e false»” le affermazioni riportate da un recente articolo stampa relativo ad un interesse da parte di Bnp Paribas per la banca milanese e in particolare riguardo all’ipotesi che i francesi avrebbero offerto ai sindacati «una cifra stratosferica» per convincerli ad accettare la trasformazione da Popolare in Spa.
Tra le altre banche più penalizzate Montepaschi (-2,59%). Il titolo è stato colpito dalle vendite nel primo giorno dell’aumento di capitale da 2,15 miliardi di euro che avverrà ad un prezzo di 0,44 euro per azione. Dal prospetto peraltro è emerso che la banca ha una controversia da un miliardo con l’agenzia delle entrate