RANGOON. Alcune zone della Birmania risultano ancora inaccessibili dieci giorni dopo il ciclone Nargis, perche’ il regime intende controllare la distribuzione dei soccorsi stranieri. “Gli aiuti di tutti i paesi sono accettati ma la distribuzione dei soccorsi puo’ essere gestita solo da organizzazioni locali” ha detto il ministro della Pianificazione nazionale e dello Sviluppo economico, Soe Tha a un quotidiano locale.