Utile netto di quasi 87 milioni per la banca vaticana
Inoltre, il Rapporto, “contiene piu’ di 60 pagine di dichiarazioni finanziarie dettagliate con una verifica completa del KPMG, Societa’ di certificazione internazionale”. Secondo il presidente dello Ior, “la cosa in se’ non e’ inusuale per l’Istituto (che anche in passato si era fatto certificare i bilanci, ndr) e’ inusuale invece che si sia pronti a pubblicare il tutto”. “Cio’ che e’ nuovo – aggiunge Von Freyberg – sono i dettagli. La cosa piu’ sorprendente sara’ il fatto di quanto non sia sorprendente. Lei puo’ vedere un’istituzione finanziaria gestita in maniera piuttosto conservatrice che protegge le azioni, investe in un ambito molto conservatore come le obbligazioni statali e i depositi bancari. E vedra’ un’istituzione altamente capitalizzata. Alla fine dello scorso anno il nostro patrimonio netto era del 15 per cento, che e’ molto al di sopra di quello di istituzioni finanziarie paragonabili”. Per Von Freyberg, “la trasparenza e’ un elemento chiave”.