Dopo il basket, addio anche ai mercati finanziari
TREVISO. Benetton lancia un’opa a 4,6 euro per azione per comprare il circa il 30% di flottante e prendersi tutta United Colors of Benetton. Il premio offerto da Edizione, la cassaforte della famiglia, che controlla il 67% del brand, è molto alto se calcolato sui valori dell’ultimo mese, rispetto al quale regala addirittura un +44%. Ma si assottiglia a un magro +6% sui dodici mesi e 4,6 è meno di quanto il titolo quotava a fine agosto. Le prospettive di un’economia in recessione con calo dei consumi, i concorrenti che hanno superato l’azienda consigliano i Benetton a tornare privato per avere maggiori spazi di manovra. C’è da rilanciare l’azienda e fuori dalla Borsa è più facile.
I fondi necessari arriveranno da Mediobanca, Unicredit e Banca Imi. Morgan Stanley affianca invece la società, mentre per le minoranze potrebbe scendere in campo Goldman Sachs. L’offerta rischia di essere allettante solo per chi è un fresco azionista di Benetton. Per il cassettista o l’azionista storico, l’Opa lascerà l’amaro in bocca: rispetto ai massimi degli ultimi anni (7,55 euro toccati nell’ottobre 2009) o anche dai 6 euro del 2008, l’offerta messa sul piatto dai Benetton è a perdere.
Benetton capitalizza in Borsa circa 670 milioni ma a causa di un indebitamento finanziario netto salito a 550 milioni di euro e un fatturato in calo dell’1,1% rispetto a quanto registrato nel 2010, attestatosi a circa 2 miliardi di euro, con utili scesi dai 102 milioni dello scorso anno ai 70 milioni del 2011, avrebbero fatto propendere per un delisting del titolo.
I fondi necessari arriveranno da Mediobanca, Unicredit e Banca Imi. Morgan Stanley affianca invece la società, mentre per le minoranze potrebbe scendere in campo Goldman Sachs. L’offerta rischia di essere allettante solo per chi è un fresco azionista di Benetton. Per il cassettista o l’azionista storico, l’Opa lascerà l’amaro in bocca: rispetto ai massimi degli ultimi anni (7,55 euro toccati nell’ottobre 2009) o anche dai 6 euro del 2008, l’offerta messa sul piatto dai Benetton è a perdere.
Benetton capitalizza in Borsa circa 670 milioni ma a causa di un indebitamento finanziario netto salito a 550 milioni di euro e un fatturato in calo dell’1,1% rispetto a quanto registrato nel 2010, attestatosi a circa 2 miliardi di euro, con utili scesi dai 102 milioni dello scorso anno ai 70 milioni del 2011, avrebbero fatto propendere per un delisting del titolo.