Escluso che si tratti di un'asset quality review
LONDRA. Da ora in poi le banche della zona euro verranno sottoposte a un esame sui coefficienti di capitale una volta l’anno ma non si tratterà di una vera e propria ‘asset quality review’, esercizio troppo complesso per essere applicato con tale frequenza.
“Nessuno pensa che un’approfondita asset quality review come quella condotta il mese scorso si ripeta ogni anno – spiega in occasione di un convegno londinese il vicepresidente Bce Vitor Constancio -. Gli stress test invece sì: si inseriscono in una cornice che comprende sia l’Eba (autorità europea per la supervisione bancaria) sia le responsabilità di vigilanza che ci competono”..
Quanto infine al programma di acquisto asset, Constancio precisa che alcuni paesi della zona euro – anche se non tutti – sarebbero disposti ad aggiungere garanzie statali, affinché la Bce sottoscriva titoli ‘asset backed’ a rating inferiore.