Entro marzo arriverà in tutti i Comuni
FIRENZE. A marzo 2016 il piano per la banda larga sarà completato e le 1251 località toscane di 190 diversi comuni che lo scorso aprile non potevano ancora navigare su internet a 20 Mbit – quelle dove la banda larga non sarebbe mai arrivata, perché gli operatori non ritenevano vantaggioso investirci – finalmente saranno connesse. Un piano da 33,8 milioni concertato e cofinanziato dal Ministero per lo sviluppo economico: la metà coperto da risorse pubbliche – 17,3 milioni (7,4 della Regione) – e il resto (16,5 milioni) finanziato da Telecom che ha vinto il bando.
“Nonostante il metodo rivoluzionario che abbiamo messo un campo, con un’unica conferenza di servizi e un tavolo con oltre 290 enti, società e istituzioni al posto di tante e piccole conferenze, ci sono stati dei ritardi – spiega l’assessore all’innovazione e ai sistemi informativi della Toscana, Vittorio Bugli – . La conferenza aveva dato il proprio via libera nel mezzo dell’estate e i lavori dovevano concludersi a ottobre. Laddove ravviseremo la responsabilità dell’esecutore applicheremo le sanzioni previste dal contratto”.