Poca chiarezza nell'operazione Santorini con Mps
BERLINO. Die Welt riporta la notizia secondo cui BaFin, l’autorità di controllo della Borsa tedesca, avrebbe ripreso Deutsche Bank sull’operazione Santorini con Mps. BaFin, in una lettera inviata a novembre alla banca tedesca, avrebbe rimproverato a Deutsche Bank di non averla informata a sufficienza e di aver contabilizzato in modo improprio l’operazione legata al contratto con il Monte dei Paschi.
La signora Menke, responsabile di BaFin, afferma: “ritengo assolutamente inaccettabile che abbiate dato per lungo tempo informazioni sbagliate a noi e ad altre autorità e che abbiate contabilizzato in modo improprio la transazione”. Menke ritiene indispensabile “una informazione adeguata e un trattamento adeguato della questione. Parlare di integrità e di cambiamento culturale senza approfondire questo caso in modo adeguato genera l’impressione che (questi elementi) non vengano veramente considerati sul serio”. Mps e Deutsche Bank hanno raggiunto a dicembre un accordo per chiudere l’operazione Santorini, oggetto anche dell’inchiesta giudiziaria che ha coinvolto l’istituto di Rocca Salimbeni.
Die Welt online spiega che DB avrebbe rivisto la contabilizzazione dell’operazione con Mps in modo retroattivo, con la “scusa” di un flusso di informazioni inadeguato tra le divisioni trading e finance della banca. BaFin non ha commentato le indiscrezioni di Die Welt.