BRUXELLES. Durante il voto in commissione Ambiente sulla proposta di regolamento – che renderà obbligatorio ridurre le emissioni di Co2 delle auto – il testo di compromesso che avrebbe dato più tempo all'industria tedesca per adattarsi alle nuove norme ambientali, è stato bocciato con 46 voti contro 19. L'impianto del compromesso è stato gradualmente smantellato durante il voto in commissione, e alla fine sono state cancellate due delle modifiche più importanti. Innanzitutto, è stata bocciata la proposta di introdurre gradualmente i nuovi limiti alle emissioni di Co2 (130 grammi per chilometro) dal 2012 al 2015, invece di imporli in un solo colpo nel 2012. In secondo luogo, si è ritornati al dispositivo che prevedeva la proposta originaria della Commissione europea per quanto riguarda le multe che dovranno pagare le case automobilistiche inadempienti (le multe saranno proporzionali all'allontanamento dall'obbiettivo di riduzione). Infine, è stato anche rimesso in discussione il principio delle "ecoinnovazioni", secondo il quale venivano concessi degli "sconti" alle marche non conseguono gli obbiettivi fissati, se queste introducono sul mercato almeno un nuovo modello in linea con le nuove norme.