MILANO. Viaggiare in treno costerà di più nel prossimo futuro. Innocenzo Cipolletta, presidente del Gruppo Fs, conferma che ci saranno adeguamenti nei prezzi dei biglietti dei treni. Lo ha detto a margine dell'inaugurazione del completamento del passante ferroviario di Milano. "Noi abbiamo un programma sulla parte che è di mercato, quindi ci saranno adeguamenti ogni anno, minori di quelli fatti sinora". Il presidente del Gruppo Fs ha aggiunto che gli adeguamenti riguarderanno la lunga percorrenza, "quella che non ha contratti di servizio nè con lo Stato nè con le Regioni. Per la restante parte dipenderà dai contrattisti, che sono Regioni e Stato"
"l trasporto merci su gomma non segue le leggi del codice della strada. O si fa una politica come ha chiesto l'Europa" incentivando il trasporto merci su rotaia, oppure "isognerà aspettare che le strade siano intasate perchè si passi all'uso dei treni per le merci"ha poi aggiunto Cipolletta. Il mancato controllo del numero delle ore di guida degli autisti e i tir che sostano nelle piazzole di sosta per la pausa riposo sono alcune delle questioni sollevate da Cipolletta che, riguardo agli incentivi, ha aggiunto: "Noi non abbiamo chiesto niente al governo. Qui la questione sono le regole della strada". Migliore è invece la situazione del trasporto passeggeri: "La tendenza – ha concluso Cipolletta – è di usare sempre di più il treno, soprattutto quello giornaliero. Non è un fatto momentaneo ma un fenomeno degli ultimi anni".